L'adozione di un cucciolo, che ci accompagnerà per molti anni, è un momento importante e va affrontato senza fretta e con le idee chiare.

La prima cosa da fare è documentarsi sulla razza scelta e quindi cercare tra i vari allevamenti quello che fa al caso nostro. Nella scelta dell'allevamento sarà importante verificare se è riconosciuto ENCI/FCI, se alleva una o più razze, se opera per selezione dei propri soggetti. Il contatto, anche telefonico, con l'allevatore, è importante, perché un buon allevatore vi farà probabilmente più domande di quante ne possiate fare voi a lui, per capire che tipo di ambiente familiare troverà il cucciolo, e risponderà alle vostre domande prima dell'acquisto del cucciolo e soprattutto dopo.

Un cucciolo non può essere ceduto prima dei 60 giorni di età e in alcuni casi è preferibile che resti ancora del tempo nell'ambiente in cui è nato; di solito il cucciolo non è immediatamente disponibile ma dovrà essere “prenotato” presso l'allevamento che lo affiderà alla nuova famiglia quando avrà compiuto i due mesi. I motivi per i quali un cucciolo non può essere ceduto prima dei due mesi di età sono diversi, i più importanti riguardano l'imprinting ossia la formazione del carattere del cucciolo che non deve essere allontanato dalla madre troppo presto e la copertura vaccinale che sarebbe altrimenti scarsa o nulla se il vaccino venisse inoculato troppo presto.

"Dotazione" del cucciolo

La cosa imprescindibile è il microchip, che deve essere impiantato, tramite una apposita siringa, sottocute nella parte sinistra del collo e che serve per l'identificazione, obbligatoria, presso l'anagrafe canina. E' in questa sede che avviene, proprio come accade ad un bambino, l'iscrizione all'anagrafe con un nome, che qualche volta gli allevatori permettono di scegliere, una “paternità” ossia chi ha allevato il cucciolo e un numero di 15 cifre che identificherà per sempre il nostro cucciolo, un po' come il nostro codice fiscale. Il microchip è indispensabile anche affinché il nostro cucciolo abbia un pedigree ENCI nel quale sono riportati tutti i suoi ascendenti e che è l'unico certificato che ne garantisce la purezza della razza e la provenienza. Un cucciolo che non abbia il pedigree, non ha certificata alcuna garanzia sulle qualità morfologiche e caratteriali. Il costo del pedigree è compreso nel costo del cucciolo, diffidate di chi chiede supplementi di prezzo per una cosa dovuta. Vaccino, sverminazioni e visita medica accurata saranno riportate nell'apposito libretto sanitario che accompagna il cucciolo. Verranno eseguiti gli esami per un ulteriore controllo dell'assenza di parassiti intestinali, sarà controllato l'apparato cardio-respiratorio, la dentatura e nei maschi i testicoli.

Infine, il giorno in cui finalmente porteremo a casa il nostro cucciolo l'allevatore ci darà tutti i consigli necessari affinché il cambiamento sia il più possibile dolce e il nuovo arrivato si trovi a proprio agio con la sua nuova famiglia.

I nostri cuccioli rispondono a questi requisiti.

Si selezionano soggetti da esposizione.

 


 

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