Pedigree
Il pedigree è, a tutti gli effetti, l’albero genealogico del nostro cane.
Questo documento ufficiale riporta i nomi dei genitori, nonni, bisnonni e trisnonni, offrendo una panoramica completa delle linee di sangue.
Il pedigree viene rilasciato dall’ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), l’unico ente con autorizzazione ministeriale a fornire un certificato genealogico per cani di razza.
L’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) è un’associazione di allevatori con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le razze canine allevate in purezza attraverso una selezione attenta nella riproduzione.
Per raggiungere questo scopo, è fondamentale mantenere un registro accurato dei cani di razza pura, noto come Registro Origini Italiano (ROI).
Il ROI include i dati di tutti i cani di razza pura nati in Italia da genitori già iscritti a questo registro.
L’iscrizione al ROI porta automaticamente al rilascio del pedigree per cani, che certifica ufficialmente la genealogia del soggetto.

L’ENCI è affiliata alla FCI (Fédération Cynologique Internationale), la più grande organizzazione cinologica a livello internazionale, che raccoglie molti Kennel Club nazionali.
Non tutti i paesi sono membri della FCI; ad esempio, Kennel Club di rilievo come quelli di UK, USA, Canada e Australia hanno scelto di non aderire.
Tuttavia, tra la FCI e questi Kennel Club indipendenti esistono accordi di reciprocità.
Ciò significa che il pedigree rilasciato da un Kennel Club come l’American Kennel Club viene generalmente accettato nei paesi affiliati alla FCI, e viceversa.
Ma come viene emesso, in pratica, un pedigree?
Un allevatore, in possesso di due soggetti con pedigree, li accoppia.
Dopo la nascita della cucciolata, entro 25 giorni, deve presentare presso la delegazione ENCI il “modello A”, che indica i nomi dei genitori, il loro numero di iscrizione al ROI e il numero di microchip.
Entro 90 giorni dalla nascita, l’allevatore deve presentare il “modello B”, richiedendo l’iscrizione della cucciolata nel ROI.
Ogni cucciolo viene identificato con il suo nome, microchip e i dati del nuovo proprietario, se diverso dall’allevatore. Al modello B deve essere allegato anche il certificato di iscrizione all’anagrafe canina del cucciolo.
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